ATTIVITÀ

Le attività dello sportello svolte negli anni a partire dalla propria fondazione

2023

ARTrentino

A novembre del 2023 abbiamo formalmente avviato il Progetto Anti Rumours  Trentino: strategie per una comunità inclusiva e responsabile (ARTrentino), che ha come obiettivo generale il sostegno a un cambiamento sociale volto a eliminare la discriminazione, favorire l’inclusione e sfruttare il potenziale delle diversità per ridefinire le nostre Comunità e i comportamenti sociali (le percezioni, atteggiamenti e comportamenti dei cittadini e di specifici gruppi) come risorsa positiva per lo sviluppo a tutti i livelli; un processo a lungo termine che sarà attivato attraverso l’individuazione dei seguenti obiettivi specifici:

► Coinvolgere e responsabilizzare un’ampia gamma di stakeholder e di cittadini/e attraverso la creazione/ mantenimento di una piattaforma sociale di rete che cooperi su più livelli, nel quadro di una strategia urbana  per il superamento delle discriminazioni e dei crimini d’odio  a lungo termine;

► Promuovere il pensiero critico e sensibilizzare sugli effetti negativi degli stereotipi, pregiudizi e false voci, attuando azioni innovative per ridurli, e sfidare le narrazioni negative sulla diversità, con particolare attenzione all’intersezionalità;

► Contribuire all’agenda politica e sociale affinché la riduzione dei pregiudizi e la prevenzione di tutte le discriminazioni siano riconosciute come un obiettivo collettivo fondamentale per la società nel suo insieme, nell’ottica di ridurre le ineguaglianze, rendere le città e gli insediamenti umani luoghi inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili, contribuire a un’educazione di qualità, equa e inclusiva, riducendo anche il fenomeno dell’abbandono scolastico causato da bullismo da parte dei pari ma, talvolta, anche del corpo docente.

Progetto TRUST

Nel 2023 siamo statə partner del progetto europeo TRUST, il quale si propone di affrontare i limiti nelle segnalazioni e nelle denunce dei discorsi e dei crimini d’odio contro le donne musulmane in Italia, e nel nostro caso specifico in Trentino – in collaborazione con la Procura e la Comunità islamica -, mappare le principali tipologie di discriminazione, violenza e crimini d’odio contro le donne musulmane in Italia, comprese le intersezioni tra razzismo e altre forme di pregiudizio.

Toolkit contro le discriminazioni

Incontro con il p.m. del Tribunale di Trento Dottor Pasquale Profiti e pubblicazione del Toolkit Antidiscriminazioni, un manuale per sapere come agire di fronte a una discriminazione subita o assistita (il toolkit è liberamente scaricabile qui).

Settimana dell’Accoglienza

Abbiamo partecipato alla IX Edizione della Settimana dell’Accoglienza organizzando la Tavola rotonda “Abitare le identità Pratiche intersezionali per raccontare storie plurali e inclusive e combattere le discriminazioni”.

MalefiQa

Abbiamo aderito per il terzo anno consecutivo al Festival MalefiQa: quattro
giornate pubbliche queer in cui si sono alternate artiste, sportive, musiciste, podcaster e raccontastorie, per parlare di femminismo intersezionale e comunità marginalizzate, di spazi digitali, di medicina di genere e di sport.

Tavoli di lavoro

Abbiamo continuato a lavorare nella rete dei tavoli di lavoro territoriale, il cui impegno precedente , nell’ambito del Progetto INGRID ( biennio 2020 – 2022)  ha portato alla definizione del questionario, lanciato nella somministrazione a fine dicembre 2023. Il sistema consente di inviare in forma anonima le segnalazioni di discriminazione o trattamento ingiusto. Le segnalazioni raccolte ci permetteranno di conoscere e mappare le situazioni di discriminazione o ingiusto trattamento e di intervenire, nel caso le persone coinvolte lo desiderino.

Bejetzt – Alternanza scuola/lavoro

In collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale e Centro Servizi Volontariato della Provincia di Trento, lo Sportello ha accolto due studenti volontari. Con loro ha avviato un percorso ad hoc. Lo Staff ha invitato gli studenti a svolgere una breve ricerca tra alcune fonti mediatiche suggerite (come, ad esempio, Internazionale e Menelique) e scegliere un articolo di interesse su cui confrontarsi nel ciclo di più incontri. Lo Staff ha quindi affiancato gli studenti in un percorso che, a partire da una loro iniziale lettura etnocentrica e poco consapevole del tema scelto, li ha condotti (attraverso successivi approfondimenti) ad una rilettura dei fenomeni in chiave maggiormente relativista, utile ad avvicinare il “loro” e il “noi”.

2022

Tavolo di lavoro 2 (giugno 2022)

Il secondo tavolo ha avuto come focus il tema dell’intersezionalità nell’ottica di un necessario allineamento della rete/comunitàdi pratiche su questo approccio. Con l’aiuto del CCI e di Ingrid l’incontro ha portato alla creazione condivisa di “checklist” in grado di guidare l’azione delle realtà presenti e di declinare nella pratica la visione e la teoria intersezionale. Il Tavolo ha vistoun intervento ad hoc sull’intersezionalità della Prof. Barbara Poggio.

Hanno partecipato 15 interlocutori/trici tra cui Astalli, Forum per la Pace, Osservatorio Interreligioso sulla Violenza sulle Donne, Servizio Antidiscriminazioni della Provincia di Bolzano, Garante dei Diritti dei Detenuti.

Prosecuzione del progetto Con-tatto.

Terminata a giugno l’attività di videointervista (in collaborazione con la registra Maura Pettorusso) dei/lle 10 interlocutori/triciscelti dallo Staff alla luce degli obiettivi del progetto, passiamo ora alla fase di narrazione fotografica in collaborazione con ilCentro Cultura Fotografica@TN che ci impegnerà nei mesi di luglio/settembre.

In contemporanea avvieremo la ricerca delle sedi che ospiteranno la mostra fotografica e la performance teatrale in un’ottica dicoinvolgimento delle periferie.

L’incontro con la cittadinanza si è tenuto il 17 marzo 2022 ed ha visto la coordinatrice dello Sportello ed un membro dello Staff dialogare con la responsabile del Centro Tutela Discriminazioni della Provincia di Bolzano sul rispettivi operati nell’ottica di uno scambio di idee e buone pratiche mantenendo così viva l’eredità del pensiero di Alexander Langer.

Respect and Plurality (26 marzo 2022, Bolzano). Lo Sportello ha partecipato all’importante evento organizzato dall’Associazione Nevo Drom che ha inteso affrontare il tema delle discriminazioni e, in particolare, dell’antiziganismo, attraverso un dialogo a più voci tra la coordinatrice dello Sportello, il Presidente dell’associazioneNevo Drom, il Dottor Alessandro Pistecchia dell’UNAR, l’Assessora all’Ufficio Cultura del Comune di Bolzano, la responsabile del Centro Tutela Discriminazioni della Provincia di Bolzano e la Difensora Civica dellaProvincia di Bolzano. L’occasione ha consentito di presentare altresì l’operato dello Sportello.

Lo Sportello è stato invitato a partecipare alla VII edizione del Progetto “Studenti universitari/e per i/le rifugiati/e” – SuXrvolto ad offrire a studentesse e studenti di UniTrento un’occasione di formazione e sensibilizzazione sul tema delle migrazioniforzate e di comprensione partecipata del fenomeno, avvicinando la comunità studentesca al settore    del     volontariato     (learning     by doing). L’iniziativa si inserisce nell’ambito del più ampio “Progetto a supporto di studenti e studiosi/e a rischio”dell’Università degli Studi di Trento.

La coordinatrice scientifica del progetto SuXr è la prof.ssa Donata Borgonovo Re. Il 6 maggio lo Sportello ha partecipatoall’incontro di presentazione delle Associazioni e degli Enti che ospiteranno volontari e volontarie presentando la propria attivitàagli/lle studenti UniTrento interessati/e ad iniziare un’esperienza di volontariato. Attualmente 4 studentesse hanno chiesto di partecipare alle attività delle Sportello a partire da settembre 2022. Lo Sportello sta riflettendo sulle attività da svolgere insieme a loro.

Progetto “Costruiamo insieme un toolkit contro le discriminazioni” organizzato nell’ambito del progetto INGRID. Inrisposta al numero crescente di aggressioni e micro-aggressioni di natura discriminatoria segnalate allo SportelloAntidiscriminazioni di Trento, quest’ultimo ha deciso di avviare un ciclo di due incontri pensati per costruire insieme, con l’aiutodi esperti delle professioni legali, un toolkit di strategie e dispostivi di difesa cui ricorrere nel frangente stesso in cui i fatti si verificano e da divulgare alla cittadinanza. Quale linguaggio usare? È possibile riprendere l’accaduto con il cellulare? Comeutilizzare eventuali audio/video? Chi coinvolgere? Chi chiamare? Come comportarsi con le forze dell’ordine? È possibile chetalvolta abusino del loro potere?

Ne abbiamo parlato assieme all’Avv. Alexander Schuster il giorno 17 maggio e nel parleremo nuovamente con il p.m. delTribunale di Trento Dottor Pasquale Profiti nel mese di gennaio 2023 (secondo incontro in fase di organizzazione).

Tavolo di lavoro 3 (settembre 2022)

Il terzo tavolo di lavoro, sull’importante tema  della raccolta del dato, ha avvitato un importante attività di monitoraggio dei fenomeni discriminatori sul territorio trentino, in un’ottica intersezionale e in rete con le realtà locali. L’attività è in fieri e si protrarrà nel corso del 2023.

Sono attualmente seduti al Tavolo importanti interlocutori/trici locali tra cui Astalli, ATAS, Arcigay, Osservatorio Interreligioso sulla Violenza sulle Donne, Garante dei Diritti dei Detenuti, Commissione Pari Opportunità tra Donna e Uomo, Associazione Nevo Drom, Collettivo transfemminista queer Trento, Forum per la Pace.

Prosecuzione del progetto Bejetzt.

Lo Sportello ha accolto due studenti volontari. Con loro ha avviato un percorso ad hoc. Lo Staff ha invitato gli studenti a svolgere una breve ricerca tra alcune fonti mediatiche suggerite (come, ad esempio, Internazionale e Menelique) e scegliere un articolo di interesse su cui confrontarsi nel ciclo di più incontri. Lo Staff ha quindi affiancato gli studenti in un percorso che, a partire da una loro iniziale lettura etnocentrica e poco consapevole del tema scelto, li ha condotti (attraverso successivi approfondimenti) ad una rilettura dei fenomeni in chiave maggiormente relativista, utile ad avvicinare il “loro” e il “noi”. I risultati dell’attività sarannopubblicati sui social dello Sportello.

Il 3 febbraio 2022 lo Sportello ha incontrato i/le rappresentanti delle scuole superiori di Trento, della consulta e delle consulte provinciali) i/le quali sono entrati   in   contatto   con le realtà presenti sul territorio che si occupano di tematiche inerenti i diritti e la politica e potenzialmente disponibili a partecipare alle assemblee diistituto che organizzeranno nel corso dell’anno scolastico. L’incontro ha visto la partecipazione di 13 realtà territoriali.

Lo Sportello ha continuato la collaborazione con l’Associazione Te@ e il FuoriOrario Femminista. Il 24 giugno ha presenziato alla presentazione del libro Grass* – Strategie e pensieri per corpi liberi dalla grassofobia di Elisa Manici e il 20 agosto prenderà parte ad “Amoahbia – il Festival delladonna indipendente” con un laboratorio che vedrà bambini e bambine giocare con le palette di colori Pantone per apprendere che il colore della pelle altro non è che la semplice sfumatura di colore universale.
A settembre rinnovata la partnership per il festival femminista queer MalefiQa.

Lo Sportello è stato invitato a partecipare al progetto SuperEroi Reali il cui obiettivo è stato approfondire i temi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e conoscere le realtà del territorio che si spendono con il loro impegno per rendere “il mondo un posto

migliore” sia a livello globale che locale. Le classi durante l’anno hanno lavorato insieme alle associazioni di solidarietàinternazionale su un obiettivo specifico dell’Agenda 2030 e l’ultima parte del progetto ha previsto che conoscessero una realtàlocale che lavora su quel tema. La classe IIIA della scuola media Bronzetti-Segantini ha lavorato sull’obiettivo 10 “Ridurre le diseguaglianze” ed ha scelto di intervistare lo Sportello sul suo operato il 27 maggio 2022. Lo Sportello è quindi stato premiato insieme alle altre realtà del territorio

La sanità pubblica trentina: un’azione di sensibilizzazione. In seguito ad alcune segnalazioni giunte allo Sportello da personeche denunciano linguaggi ed atteggiamenti discriminatori nell’ambito delle prestazioni fornite dall’ Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, lo Sportello ha deciso di attivarsi. Si è così rivolto a due grosse realtà del territorio (ATAS ed Astalli) poiché consapevoli che i destinatari e le destinatarie dei loro interventi rappresentano una porzione della popolazione localeparticolarmente vulnerabile in tal senso.

Essendo lo Sportello conscio di trovarci di fronte ad un fenomeno diffuso ma sommerso sul quale è necessario intervenire conmaggiore enfasi, ha chiesto loro un incontro (previsto per il giorno 7 luglio) per valutare assieme l’ipotesi di un’azione comune che, lungi dall’attacco esplicito, vorrebbe invece tentare un approccio morbido di sensibilizzazione e, all’occorrenza,offerta di formazione sui temi della discriminazione edell’inclusione nella Sanità.

2021

In collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento (e nell’ambito del Progetto EU Ingrid) lo sportello ha avviato l’organizzazione di un ciclo di Tavoli di Lavoro volti a:

(i) un ampliamento della rete che mira ora ad includere realtà territoriali strategiche (in relazione a ciascuna esigenza, progetto o obiettivo prefissato) e rappresentative dei diversi livelli locali (istituzionale, professionale, associativo, della società civile) inun’ottica intersezionale; (ii) la creazione di una comunità di pratiche la cui consistenza sarà, tuttavia, fluida e pronta amodificarsi in modo situazionale.

Tavolo di lavoro 1 (ottobre 2021)

Il primo tavolo è servito ad una mappatura delle organizzazioni e associazioni già presenti nella sua rete e a svolgere un’analisidelle esigenze relazionali in vista dei prossimi obiettivi.

Hanno partecipato 25 interlocutori/trici tra cui ASGI, Amnesty International, Centro Antiviolenza, Commissione Parti Opportunità tra Donna e Uomo, ATAS, Croce Rossa Italiana, FBK, Centro Studi di Genere, Assesorato alle Politiche Sociali, Nevo Drom.

Avvio del progetto Con-tatto (tra i vincitori del Bando Caritro per il Volontariato Culturale 2021) in collaborazione con Associazione Teatro Ovunque e Centro di Cultura Fotografica.

Con-tatto dà voce a immigrati/e presenti in Trentino che contribuiscono silenziosamente al mantenimento di tratti socioculturalie socioeconomici locali agendo sul territorio per guadagnarsi un posto dove sentirsi a proprio agio. Essi/e partecipano aiprocessi di costruzione dell’identità trentina oltrepassando di continuo confini identitari ereditati e acquisiti e coniugando aspettidella storia e della cultura di maggioranza con altri orientamenti sul mondo, in una rigenerazione culturale che tuttavia, contrariamente alle narrative dominanti, non cancella ciò che esiste ma lo preserva e arricchisce. Con-tatto presenta le loro storieattraverso la video-intervista e l’immagine in un lavoro che li/le coinvolge in toto onde prevenirne un’oggettificazione e valorizza le auto rappresentazioni della loro relazione con la società autoctona. Attraverso la performance teatrale, attori/rici, quali interpreti degli stereotipi sull’altroprevalenti nella società maggioritaria locale, interagiscono con video ed immagini in una tridimensionalità che svela le difficoltàdi chi da anni partecipa alla società trentina ma non è percepito come parte di essa. L’inizio è previsto per gennaio 2022 la durata è di 12 mesi. L’inizio delle attività è coinciso con due tavoli operativi focalizzati sulla calendarizzazione delle azioni edefinizione dei compiti di breve termine.

Bejetzt – Alternanza scuola/lavoro (in collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale e Centro Servizi Volontariato della Provincia di Trento). Il progetto è rivolto agli studenti e alle studentesse del triennio delle scuole secondarie di secondo grado del Trentino e volto a migliorare la conoscenza delle organizzazioni di volontariato attive sul territorio eimpegnate nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 – Global Movement. Progetto diviso in una prima fase (della durata di 6 ore) di formazione sui temi dell’Agenda; in una seconda fase (della durata di due giornate) diapprofondimento teorico e pratico sull’argomento scelto in Agenda da ciascuna associazione e in linea con la propria missione (nel caso dello Sportello: Obiettivo 10, Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni); in una fase conclusiva dicoinvolgimento degli studenti e delle studentesse nelle attività di volontariato delle associazioni coinvolte e, quindi, anche in seno allo Sportello. L’inizio del progetto risale a novembre 2021 e la durata è di 6 mesi. L’inizio delle attività è coinciso con 6 ore di formazione sugli obiettivi dell’Agenza 2030 e rivolta agli staff delle associazioni coinvolte (svolte nei mesi di novembre e dicembre 2021). È seguita un’attività di pianificazione e organizzazione interna dei due incontri formativi che lo Sportelloproporrà agli studenti e alle studentesse delle scuole aderenti il 24 gennaio 2022 e il 7 febbraio 2022. Si concluderà con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse interessate, in un periodo di volontariato presso lo Sportello.

Muri     di     conoscenza     per     abbattere     le discriminazioni (progetto UNAR per la settimana di azione contro il razzismo) a cura della Fondazione Alexander Langer Stiftung (partner del progetto INGRiD) in collaborazione con lo Sportello. Prevede lo svolgimento di due importanti incontri: il primo di presentazione alla cittadinanza dello Sportello e del (neonato) Centro di Tutela contro le Discriminazioni    di Bolzano (in un’ottica di cooperazione interprovinciale); il secondo di formazione (organizzato in collegamento con le attività formative del progetto INGRiD) sull’importanza di un approccio intersezionale alle molteplici forme di discriminazione che possono colpire ciascun individuo. Lo Sportello si è impegnato a garantire la diffusione del progetto medesimo attraverso ipropri canali, anche social; fornire la propria collaborazione e le informazioni necessarie alla migliore realizzazione dell’iniziativa secondo le proprie abilità e competenze, e nell’ottica condivisa di un accrescimento delle conoscenze utili ad unacultura etica e alla diffusione di valori sociali positivi; facilitare il contatto con le realtà del territorio attivando una moltitudine di reti utili a potenziare le ricadute del progetto; far partecipare i/le propri/e relatori/rici agli incontriprogrammati; mantenere una solida collaborazione  con   la Fondazione e il Centro affinché quanto realizzatonei due incontri possa altresì tradursi in future azioni e attività di sensibilizzazione sul territorio. L’inizio del progetto sarà amarzo 2022 e la durata sarà di 1 mese. Lo Sportello è in attesa di concordare con la realtà capofila – Fondazione Langer – l’organizzazione e le modalità di svolgimento degli incontri.

Spazi di Dialogo, interreligioso e intersezionale (progetto UNAR per la settimana di azione contro il razzismo) a cura dellaCooperativa Giolli con la partecipazione dello Sportello. Il progetto prevede l’implementazione di tre azioni: una serie divideo interviste sul contrasto all’islamofobia, una tavola rotonda intitolata “Sviluppare la collaborazione tra associazioni musulmane e movimenti ti per i diritti” e uno spettacolo di Teatro-Forum, realizzati online a Trento. Lo Sportello si èimpegnato a garantire la diffusione del progetto attraverso i propri canali, anche social; fornire le informazioni necessarie alla suamigliore realizzazione; facilitare il contatto con le realtà del territorio; partecipare alla tavola rotonda; farsi intervistare perprodurre dei brevi video da diffondere sui social. L’inizio del progetto sarà a marzo 2022 e la durata sarà di 1 mese. Lo Sportello è in attesa di concordare con la realtà capofila –Cooperativa Jolly – l’organizzazione e le modalità di svolgimento degli incontri.

A fine novembre 2021 Sportello ha avviato una collaborazione con lo Sportello giovani «Civico 13» (gestito dall’Associazione InCo Interculturalità & Comunicazione APS) per la realizzazione di alcune attività di (in)formazione e sensibilizzazione dei/elle giovani sul tema delle discriminazioni e sull’esistenza dello Sportello. Sono previste attività ed eventi a cadenza annuale come la “settimana a tema” (in occasione della quale gli Sportelli coopereranno nella definizione, elaborazione ecircolazione di contenuti specifici sui canali social e sulle pagine web – in modalità grafiche, video e podcast); la fiera delleopportunità; un incontro di rete tra partner territoriali.

 

Discorsi d’Odio in Trentino (su mandato del Forum Trentino per la Pace e Diritti Umani e in collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale). Lo Sportello si è impegnato in una ricerca sul tema dei discorsi d’odio e dell’odio online utilea delinearne i contorni nel contesto trentino e far emergere alcune indicazioni sulle caratteristiche locali del fenomeno, la sua ampiezza, i temi e i gruppi più coinvolti, le motivazioni e le dinamiche di diffusione.L’azione ha mirato altresì a mappare i soggetti del territorio interessati a tracciare dei percorsi locali di monitoraggio,prevenzione e contrasto dell’odio online. Partendo da alcune tendenze generali del fenomeno, il compito dello Sportello è consistito principalmente nella realizzazione di una serie di interviste a stakeholder locali (svolte nei mesi di novembre edicembre) per raccogliere la loro percezione sui discorsi d’odio e l’odio on-line in relazione al caso trentino, e in un’attività di supervisione del report conclusivo consegnato alle istituzioni a fine dicembre 2021.

MalefiQa

Lo Sportello ha partecipato attivamente (con interventi, locandine e il qrcode di segnalazione) ad eventi come Malefiqa –Dissidenze femministe queer – (Festival organizzato da Fuori Orario Femminista nei giorni 1 – 2 – 3 ottobre con workshop, arti performative e musica); ha firmato appelli e preso parte a presidi come quello intitolato “Il nostro orgoglio a testa alta”organizzato da Arcigay.